Ansaldo Poggi
E' stato un Maestro molto speciale per me. Speciale perchè non l'ho mai conosciuto. Morì nel 1984 quando io muovevo i primi passi nella liuteria. Me ne sono innamorato guardando i suoi strumenti.
Eleganza, coerenza estetica, finezza costruttiva e soprattutto qualità acustiche che raccontano della sua ricerca accanita del suono. E' stato un cercatore di suono! Non è un caso che grandi musicisti amino i suoi strumenti e che sia universalmente riconosciuto come uno dei più grandi che la liuteria abbia mai avuto.
Ho potuto conoscere e imparare il suo modo di costruire semplice e geniale, le sue scelte tecniche, i suoi riferimenti acustici, le vernici. Tutto in funzione della bellezza del suono.
Per me e' stata davvero una scoperta affascinante. Costruire uno strumento con quella stessa apertura è una gioia e non posso più farne a meno.
"...quando si sa, è semplice... ", diceva.